III
EDITION
Brescia_Italy
8th_11th
October 2015
DELLE ULTIME VISIONI CUTANEE – 4 CAPITOLI SUL PAESAGGIO
Delle ultime visioni cutanee si basa sulla presentazione di un ambiente installativo in cui si applica in modo analitico il principio della riproduzione in serra. In tale habitat, la pianta inizia il proprio ciclo vitale, dalla semina nella terra fertile e dalla germogliazione fino all’ottenimento del frutto che diverrà per il seme protezione, nutrimento e veicolo di riproduzione.
L’azione è articolata in 4 capitoli, a cui corrispondono le rappresentazioni di altrettanti paesaggi: botanico, orografico, etologico, scenico.
In questo dispositivo al contempo ottico e motorio, corpo e oggetti sono sottoposti a esercizi di manipolazione micro e macroscopica, esposti grazie all’uso di una illuminazione modulare che esercita un focus su un dettaglio screpolato, sbucciato, spellato o ancora esfoliato, irritato. La partitura scenica si sviluppa secondo due principali linee di azione, facendo riferimento ai canoni estetici rinascimentali – pittorici e coreutici – della prospettiva e della metrica lineare. L’esercizio epiteliale al tavolo si alterna così allo spazio e al volume della scena, in una sorta di trasposizione plastica del movimento corporeo.
Venerdì 09 ottobre
Brescia | Teatro Grande Sala Scenografie
corso Zanardelli, 9a
ore 16.15 – REPLICA ore 18.00
durata: 30 minuti
produzione TIR danza/stereopsis
concept, coreografia e azione Nicola Galli
assistenza tecnica Andrea Mosca
costume Acne studios
spazio prove Spazio Casaglia, Stereopsis, Teatro Astoria / TIR Danza promozione Valeria Castellaneta
progetto sviluppato presso l’Institut Culturel Italien de Paris, Hôtel de Galliffet
Delle ultime visioni cutanee è stato selezionato nel gennaio 2014 per la residenza artistica ‘Les promesses de l’art’, promosso dall’Istituto Italiano di Cultura a Parigi, per la realizzazione di un primo studio site-specific
con il contributo di Fondo per la Danza d’Autore Regione Emilia Romagna 2015/2016
NICOLA GALLI
Nicola Galli si occupa di ricerca corporea spaziando dalla coreografia alla performance, dall’installazione all’ideazione grafico-visiva.
Esordisce come ginnasta agonista e si avvicina ai linguaggi del teatro fisico e della danza presso il Teatro Nucleo di Ferrara. Dal 2010 al 2014 lavora come danzatore nella compagnia CollettivO CineticO e parallelamente intraprende il proprio percorso autoriale sviluppando il progetto MDV [Metamorfosi del vuoto], un’indagine progressiva intorno alle forme pure e alle nozioni di stratificazione e paesaggio. Dal 2014 è artista sostenuto da TIR Danza.